Pillole da "La figlia dei due mondi" voce di Bruno Schirripa
"La figlia dei due mondi" è un romanzo scritto da me e da Ilaria Pernigotti.
È un romanzo di fantascienza, nel quale la protagonista è Lea, una ragazza di origini sia umane che keidiane.
Le vicissitudini di Lea iniziano dall’età di cinque anni, quando a causa di un incidente i suoi genitori la lasciano orfana e viene adottata dagli zii, che vivono su questo pianeta alieno chiamato Keid. Il processo di adattamento al nuovo pianeta non sarà affatto facile e il suo ribadire di essere umana, negando quindi, la sua metà keidiana, non renderà certamente le cose più facili, né a se stessa né alla sua famiglia che è molto legata alle tradizioni e alle consuetudini del pianeta. Lea avrà continui conflitti con il padre adottivo Keras e anche con il fratellastro più grande Keelan, mentre si troverà più in sintonia con la madre adottiva Artemisia e col secondo fratellastro Ashtar.
Tra Ashtar e Lea nascerà un rapporto di complicità e anche di fiducia, tanto che Ashtar arriverà a capire gli ideali della sorella.
Nel romanzo il desiderio di libertà, di autodeterminazione, di realizzazione di quelli che sono i propri sogni, desideri, ideali è continuo. Lea ha la forza d’animo sebbene molto giovane di rimanere coerente con se stessa. Non accetterà mai gli stereotipi, le convenzioni, le consuetudini di un popolo che lei considera freddo, incapace di esprimere emozioni sincere e radicato nelle tradizioni, per paura del cambiamento. Lea affronta ogni conseguenza delle sue azioni, con coraggio e determinazione. Per lei il rischio, l’avventura sono un mezzo per misurarsi con i propri limiti e superarli.
Una sera dopo aver preso in prestito, senza il permesso del legittimo proprietario, lo sguscio di Keelan, Lea se ne andrà in giro per le vie della capitale a velocità folle, seminando il panico fra la gente e sarà inseguita pure dalle guardie della sicurezza. Riuscita a liberarsi dall’inseguimento si recherà in un locale dove farà la conoscenza di alcuni umani, appartenenti alla Flotta Galattica. Lea rimane affascinata dalla loro vita nella Flotta, tanto che il sogno di poter viaggiare un giorno fra le stelle si accende e col passare del tempo, tanto più sarà contrastata dalla famiglia nel volerlo portare a termine, tanto più crescerà in Lea la determinazione di diventare cadetto della Flotta. Ashtar capirà il desiderio della sorella solo dopo una vacanza sulla Terra, causata da un incarico diplomatico del padre, durante la quale avrà modo di vivere alcune avventure in compagnia di alcuni ragazzi.
Tornati su Keid, Lea verrà a conoscenza della sorprendente notizia che Ashtar entrerà nella Flotta Galattica e che egli frequenterà la prestigiosa Accademia a Londra. Lea a tal notizia coglie l’occasione al volo e si unisce al fratello. Questa decisione però avrà un risvolto amaro: Keras allontana i figli dalla famiglia. Ashtar e Lea da quel momento non potranno più contare sull’aiuto e la protezione della famiglia, ma si dovranno arrangiare da soli. I due ragazzi accettano e con una navetta partono verso la Terra.
Le avventure per Lea seguiteranno anche... su...
Pillole da "La figlia dei due mondi" lette dal Maestro Bruno Schirripa